Silvia Redditi

L’incontro con la ceramica è stato per me quasi casuale. Frequentavo la scuola elementare, il primo impatto fu’ assolutamente naturale come se quel materiale fresco e malleabile l’avessi conosciuto da sempre. In quei tempi non capii che sarebbe diventata una passione così intensa nel futuro. Il mio primo impiego, come se un destino già scritto lo volesse, mi riportò alla ceramica, in un laboratorio per molti versi particolare. Non era il tradizionale laboratorio dove si lavora maiolica o terracotta come spesso capita in Italia, ma uno dove ho scoperto i segreti del gres e della porcellana.

“La stanza di Sise” avventura lavorativa, nel 2004, per via di un bisogno impellente di espressione personale. Il risultato sono oggetti che galleggiano tra consueto e insolito, perché quando lavoro, non posso fare a meno di seguire ciò che mi guida ogni giorno della vita; la Natura, invariabile, rigorosa, con la capacità di essere allo stesso tempo sempre leggera ed esuberante.

Spore Ceramic Studio è un nuovo inizio nel proseguimento di quest’avventura.