Michele del Giudice nasce a Pozuoli, in provincia di Napoli, nel 1954. Si diploma all’Istituto d’Arte Umberto Boccioni di Napoli in scultura , che rappresenta per lui la più completa forma di espressione artistica . Proprio in uno di questi laboratori campani dove lavora la scultura in pietra, impara a conoscere nel dettaglio la lavorazione della ceramica, largamente impiegata in questo laboratorio.
L’argilla gli da la possibilità di esprimersi attraverso sia la forma che il colore .
Più tardi, trasferitosi in Toscana, frequenta seminari e stage di ceramisti famosi, quali Ian Currie e Roger Lewis, e si impegna profondamente nella lavorazione di questo materiale e nello sviluppo della decorazione ceramica.
La sua tecnica preferita e il raku, che permette di lavorare la materia con margini di imprevidibilità e conservando l’impronta che viene data ad essa da elementi quali il fuoco e l’aria. Preferisce la lavorazione a lastra e a colombino e si dedica alla sperimentazione di particolari smalti e decorazioni.
Michele del Giudice espone a Pisa